Il progetto Turismo delle Radici nasce dalla collaborazione tra il Comune di Castellabate e il Dipartimento Sviluppo e Cooperazione Italia Brasile, già avviata nel 2023, che ha visto la collaborazione dell’On. Fabio Porta (membro della commissione Turismo delle radici del Ministero degli Affari Esteri), la partecipazione del Sen. Andrea Matarazzo, già Ministro e Ambasciatore del Brasile in Italia, la Provincia di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diana, la Fondazione Monti Lattari, numerosi Comuni delle province di Napoli, Salerno e Avellino, la sezione della Confcooperative di Salerno.
La Comunità Solidale del Sistema Turistico
La Comunità Solidale del Sistema Turistico, vede l’adesione della Provincia di Salerno e raggruppa circa 43 Comuni delle Province di Salerno, Napoli e Avellino, che hanno aderito al progetto con una manifestazione d’interesse. Sostengono il progetto anche la Camera di Commercio ITALCAM di San Paolo, il Dipartimento Sviluppo e Cooperazione Italia Brasile, la Fondazione Monti Lattari e il Campus Città del Sapere Unitelma Sapienza.
Logo Turismo delle Radici
Il logo del progetto Turismo delle Radici, che rappresenta la presenza italiana nel mondo, sarà concesso a tutte le strutture della filiera turistica e commerciale che ne faranno richiesta. Ovunque verrà esposto, in Italia e all’estero, gli italodiscendenti avranno diritto a vantaggi per i servizi acquistati e all’assistenza per la ricerca dei propri avi.
Il logo Turismo delle Radici non vuole essere solo un semplice marchio, ma un simbolo di appartenenza alle radici degli uomini e delle donne italiane nel mondo, e soprattutto un simbolo di riconoscenza e ospitalità, come nell’antica Grecia e Roma.